Funzione della canna fumaria e significato per la stufa
La funzione primaria della canna fumaria è quella di espellere all’esterno della casa i fumi di combustione della stufa. Questa non è però l’unica funzione della canna fumaria, in quanto questa ha anche lo scopo di assicurare il corretto apporto di aria alla stufa per garantire una combustione efficace ed efficiente.
Perchè una stufa funzioni alla perfezione è necessario che la canna fumaria sviluppi un tiraggio sufficiente. Possiamo affermare che la canna fumaria è il “motore” della stufa e senza un suo funzionamento con un tiraggio sufficiente, la stufa non brucerà correttamente. Tutto questo può portare a problemi in accensione, fumo nel locale di installazione, cattiva combustione e fumo denso.
Il calore del fumo genera il tiraggio e questo si ottiene proprio grazie alla differenza di temperatura tra l’aria all’interno della canna fumaria e l’aria all’esterno della casa. Questa differenza crea un flusso di aria verso l’alto che si intensifica quando la canna fumaria è ben isolata ed è direttamente proporzionale alla sua lunghezza. Pertanto, canne fumarie in acciaio sono generalmente migliori di quelle in mattoni, in quanto l’acciaio raggiunge più facilmente temperature più alte.
Il tiraggio ideale è compreso tra 12 e 15 Pascal, Pa, ma varia durante il corso dell’anno (maggiore in inverno, minore in estate).
L’interazione tra canna fumaria e stufa dipende da un tiraggio sufficiente. Questo è un fattore importante in fase di progettazione nel decidere il posizionamento e la lunghezza della canna fumaria. Presenza di alberi ed altri edifici, posizione della casa e la presenza del vento richiedono la realizzazione di canne fumarie di altezze differenti.
Stufe a legna in case ad alta efficienza energetica
Le condizioni della casa sono un altro importante fattore da tenere in considerazione. Le abitazioni realizzate oggi hanno un migliore isolamento rispetto a quelle di 10 anni fa. Case con sistemi di ventilazione del tipo Genvex e grandi cappe da cucina, generano una “battaglia” per l’aria, lasciano alle volte le stufe “senza fiato”. In questi casi consigliamo l’installazione di una stufa Aduro con ingresso di aria comburente dall’esterno.
Il posizionamento del camino sul tetto è fondamentale per il tiraggio. Di seguito è riportata un'illustrazione delle tre zone in cui è possibile posizionare la canna fumaria, insieme al loro effetto sul tiraggio.
Zona 1
Nella zona 1 si può essere relativamente sicuri che il tiraggio. Il tiraggio sarà però influenzato dagli alberi ad alto fusto e da altri edifici vicini.
Zona 2
Nella zona 2 in alcuni periodi è possibile che si verifichi un cattivo tiraggio. Il tiraggio sarà particolarmente influenzato dalla direzione del vento, ma anche i grandi alberi e altri edifici vicini possono avere un effetto negativo. Se si riscontrano difficoltà nella zona 2, è possibile rimediare allungando la canna fumaria in modo da posizionarla nella zona 1, oppure è possibile montare un Aduro DraftOptimizer.
Zona 3
Nella zona 3 noterai che il tiraggio è spesso scarso. Raccomandiamo di installare un Aduro DraftOptimizer al momento dell'installazione per evitare difficoltà.
Effetti del tiraggio
Il tiraggio gioca un ruolo primario per il funzionamento di una stufa.
Il tiraggio gioca un ruolo primario per il funzionamento di una stufa. Molte possono essere le cause di un cattivo tiraggio, di seguito elenchiamo le più comuni:
- La canna fumaria è troppo corta o posizionata male (vedere l’illustrazione);
- Presenza di alberi od altri edifici in prossimità della casa;
- Presenza di perdite nella canna fumaria (mancanza di giunture o isolante);
- Presenza di un vuoto nella casa che impedisce il corretto approviggionamento di aria comburente alla stufa (cappe di cucina/sistemi di ventilazione);
- Un elevato isolamento dell’abitazione può ostacolare l’apporto di aria necessaria alla combustione.
Migliorare il tiraggio
Un tiraggio debole può essere in alcune circostanze migliorato incrementando la temperatura dei fumi, per esempio aumentando l’energia sviluppata durante l’accensione. Usando legna secca si otterrà inoltre una migliore combustione ad una maggiore temperatura nella stufa, incrementando quindi l’effetto del tiraggio. Al contrario, legna umida può peggiorare il tiraggio, diminuendo la temperatura di combustione. Consigliamo l’utilizzo di tronchetti di faggio o betulla con un massimo contenuto di umidità del 18%.
Se questo non migliora ancora il tiraggio, consigliamo di:
- Allungare la canna fumaria;
- Installare un ottimizzatore – ad esempio Aduro DraftOptimizer;
- Controllare la presenza di perdite.
Se necessaro, chiedere consiglio al vostro spazzacamino di fiducia.